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DUCATI TEST DAY & CHALLENGE 2019

Due giornate distinte che ricorderemo a lungo! 25 maggio e 7 luglio!

14° Ducati Test day & 4° Trofeo Claudio Chiodini (10° Challenge), 25 MAGGIO e 7 LUGLIO 2019 - RECENSIONE

Rivoluzione! Anche se quest’anno il mal tempo ci ha letteralmente assediato proprio nei giorni clou, non ci siamo dati previsti! ANZI!!! Se c’è un problema meglio impiegare il proprio tempo per trovare una soluzione! Stavolta la due giorni di pista dei test e del Challenge ci ha fatto lottare fino all’ultimo momento. Una volta compreso che la domenica il tempo sarebbe stato infausto al 100%, ci siamo attivati per avvisare tutti i piloti e anticipare tutti i test dal sabato mattina. Un lavoro molto pesante e complicato sia per riorganizzare il pacchetto test con Ducati Holding che con la stessa Direzione dell’autodromo di Mores che ci ha sostenuto nelle varie scelte. Organizzazione box, attività di assistenza meccanica, turnazione piloti…..tutto in un giorno e ad organico ridotto all’osso. Bene…….è andata alla grande!!! Tutto questo ci ha permesso di sdoppiare l’appuntamento pista ed offrire due giorni distinti per dedicarci all’adrenalina e alle emozioni pure! Pur avendo poco preavviso solo 3 piloti sono mancati ai test (per svariati motivi).

25 MAGGIO
14° DUCATI TEST DAY E PRIMI TEST VESPA GTV 300 (DUCATI VS VESPA)

Numeri importanti! Prenotati ben 90 turni tra mattina e sera, 1 solo giorno di attività per accontentare tutti, 10 ore di attività, 1 Panigale 959 edizione speciale  e 2 Panigale V4, 2.880 giri di pista delle moto test,4.608 km percorsi con i tester, nessuna scivolata, 8 treni di gomme consumati, oltre 200,00 euro di benzina consumata, 2 operatori all’accoglienza, 2 alla reception pista, non quantificabile il divertimento e il coefficiente sorrisi!!! Temperatura perfetta, cielo leggermente velato. Le piogge hanno graziato il test fino alle 23.45 di sera!
E’ difficile capire se c’è un perché preciso o un disegno che incornicia tutto ciò che accade intorno a noi. Possiamo solo accettare le cose e fare del nostro meglio per migliorarle e per migliorare noi stessi. Anche questa volta ce la siamo giocata bene e Claudio Chiodini, che di pioggia con noi ne ha visto in passato, ci ha guidato bene! Il tempo ha retto fino al limite massimo della previsione. I piloti come sempre sono stati super protagonisti adattandosi molto bene alla V4 ed allo stile di guida sempre più estremo delle SBK. Tanto entusiasmo per le prestazioni e la facilità di guida quasi "elettrica" di una moto nata per le corse! L’intensità dei turni è stata veramente molto pressante. Valter Ansaloni (meccanico ufficiale Ducati) ha dimostrato, come se ci fosse bisogno di dirlo, enorme professionalità fondendosi perfettamente nell’organizzazione del Club. Veloce, preciso, anticipatore, coordinato al secondo e parco nell’assistenza delle moto private dei pioti giunti anche con la propria Ducati. Pensate sia finita qui? Vi sbagliate di grosso!!! Le cose semplici non ci piacciono! A fine serata infatti si sono svolti anche dei test speciali.....Sabato 25 maggio infatti e’ stato un giorno da ricordare per tanti motivi! Per la prima volta uno scooter....e soprattutto una VESPA ha testato il circuito di Mores. Oltre le moto infatti, a fine serata e’ stato possibile effettuare tutta una serie di prove e verifiche sulla Vespa 300 GTV che nei mesi successivi avrebbe sfidato la Ducati Panigale. Alla guida un pilota d’eccezione del nostro e loro club, Giorgio Serci, (per par condicio e per amicizia comune) che ha girato forte e bene. Per lui circa 15 minuti di prova lanciata e 3 partenze da fermo. Il tutto per prendere confidenza con il mezzo e i relativi accessori. Le regole d’ingaggio della sfida sono rimaste assolutamente riservate. Ducati Sardinia Doc e Vespa Club Cagliari hanno deciso di confezionare e rifinire il tutto con calma.

Piloti ISCRITTI al TEST DAY (non tutti hanno potuto partecipare)
Francesco Usai, Luca Molinari, Leonardo Addis, Federico Aramu, Giuseppe Porcu, Antonio Ursino, Marcello Cucca, Umberto Troisi, Francesco Frau, Giorgio Troisi, Giovanni Sedda, Gaetano Trogu, Giangiuliano Pattarozzi, Antonello Corrias, Andrea Patteri, Valerio Corda, Enrico Giustra, Paolo Forteleoni, Nicola Sarigu, Francesco Latorre, Alessio Corrias, Eugenia Deluigi, Giuseppe Vacca, Gavino Cherchi, Gianluca Aresu, Domenico Giustra, Alessandro Corona, Igino Mulas, Marco Manca, Francesco Vacca, Efisio Cinus, Paolo Caocci, Maurizio Fanelli, Maurizio Mura, Riccardo Carboni, Fabio Cannas, Filippo Tuveri, Carmen Collu, Simone Pistis, Cesare Puddu, Giorgio Serci, Roberto Cunico, Andrea Meloni, Alessandro Molino, Simone Loi, Mirco Babini, Andrea Delussu, Daniel Concas

7 LUGLIO: 4° Trofeo Claudio Chiodini (10° Challenge)

Galvanizzati dalle buone notizie sull’andamento del tempo e di "eventuali" nuvole di Fantozzi nei paraggi, ci si è concentrati sull’organizzazione dei momenti clou! In particolare stavolta l’insidia maggiore erano le temperature torride! 36/39°C! Stavolta lo staff era più numeroso. Francesco Usai ha curato tutta la parte di gestione organizzativa pre evento e la strutturazione del timing delle attività in rapporto ai piloti, Riccardo Carboni ha supportato l’attività nei box insieme a Giorgio Serci e Leonardo Addis.

I NUMERI
Iscrizioni quasi full, 27 piloti Challenge su 31 iscritti (defezioni causate da impegni dovuti allo spostamento data o mancate ferie / sfortune varie), 389 giri totali nonostante le temperature elevatissime, 622,4 km percorsi, pilota con più giri Leonardo Addis (84), Pilota più veloce Umberto Troisi con 51.850, 1 speaker, 1 vespa GTV, 2 squadre sportive (Ducati Sardinia DOC e Vespa Club Cagliari, 6 persone l’una), 9 categorie in gara, 5 addetti staff. Categoria più numerosa: SBK. 1 Drone con 2 operatori, due fotografi in pista, 2 nei paddock. Ore di attività 11 (dalle 8 alle 19).
Categorie più combattute: SBK e MULTIMARCA
Record Battuti: 1, DUCATI GIRL, Eugenia Deluigi in 57.629
Cadute: 1 con moto Challenge.

ECCO COSA E' ACCADUTO:
Caldo avvolgente, torrido, insistente….eppure tutto è andato come doveva andare! Ambiente come sempre pieno di aspettative e adrenalinico. Un ritrovo che "pur di essere presenti" porta a fare innumerevoli sacrifici, notti insonni, impegno e soprattutto voglia di divertirsi fra amici. Poi pensate se la sera prima si resta a bere una berretta fino alle 3.30 del mattino e poi sai che dovrai alzarti fra poche ore…

Sveglia alle 7.30, l’aria tiepida del mattino aiutava ad aprire le saracinesche a forma di palpebre mentre si affrontavano i rituali 15 metri necessari a passare dalle camere alla hall della colazione dove ci attendeva il piccolo buffet al tavolo! Visi come sempre assonnati ma pieni di voglia di fare! Via sui furgoni per allestire tutto in tempo per l’arrivo dei piloti!
FASI ORGANIZZATIVE IN SINTESI
Fase di accredito: Consegna documenti compilati fra cui: 1) CONTROLLO MANLEVA PISTA 2) FORNITURA KIT ADESIVI 3) SPUNTA ACCREDITO PILOTI CHALLENGE 4) EVENTUALI SALDI QUOTE E CONSEGNA TRASPONDER

- Ore 9.30 Breafing Piloti, inizio Challenge
- Ore 13.00 fine prove libere Challenge fase 1
- Ore 15.00 inizio Evento VESPA vs DUCATI allineamento squadre
- Ore 15.15 partenza giro lanciato ed a seguire giro secco PANIGALE 1199 VS GTV 300
- Ore 15.30 inizio foto gruppo piloti e parata + discorso dedicato al Memorial
- Ore 15.45 ripartenza Challenge
- Ore 19.00 Fine evento e cronometrate.

CATEGORIE IN GARA:
1) SUPERBIKE TOP DRIVER
1a) SUPERBIKE CT1
1b) SUPERBIKE CT2
1c) SUPERBIKE CT3
1d) SUPERBIKE CT4
2) MEDIE ESORDIENTI
3) NAKED / MONSTER TOP DRIVER
4) HYPERMOTARD / MULTISTRADA
5) MULTIMARCA FC4T

Piloti CHALLENGE Iscritti alla GARA:
Francesco Usai,Luca Molinari, Leonardo Addis , Antonio Ursino, Marcello Cucca, Umberto Troisi, Francesco Frau, Gaetano Trogu, Giangiuliano Pattarozzi, Antonello Corrias, Giacomo Orrù, Enrico Giustra, Paolo Forteleoni, Nicola Sarigu, Francesco Latorre, Daniele Orrù, Giorgio Lomaglio, Eugenia Deluigi, Giordano Loi, Gianluca Aresu, Andrea Delussu, Simone Lutzu, Giorgio Soro, Diego Cossu, Alberto Marascia, Leo Sonnini, Mirko Cuccu, Bastiano Pugioni, Amir Motzlagader, Alessandro Corona

IL CHALLENGE - EDIZIONE N°10 DEL TROFEO DEDICATO AI SOCI E PILOTI DUCATI IN SARDEGNA E LA TERZA EDIZIONE INTITOLATA A "CLAUDIO CHIODINI"


Quest’anno, nonostante spostamenti, temperature e varie avversità si è confermato un trofeo bello e avvincente. Al dispetto del mancato superamento di vari record di categoria, come avveniva in passato, stavolta è la media dei piloti ad essere salita vertiginosamente. Ciò avviene grazie ad un aumento della fidelizzazione dei piloti ed un elevato tasso di partecipazione dal centro e nord Sardegna. L’obiettivo di far gruppo e di scambiare esperienze di guida, aiutarsi nonostante sia una sorte di competizione, resta sempre più marcato. Obiettivo ampiamente centrato e non solo, ci si apre sempre a nuovi piloti con un ricambio fisiologico continuo. Tutto questo mantiene vivo il Challenge e lo spirito per cui è stato fondato, la condivisione del sano spirito sportivo e della festa fra amici. La gara? Quella è in secondo piano, a noi interessa il divertimento. Il risultato arriva nel tempo.

Tra la mattina e la sera, come ormai abitudine, non vi è mai stata pace! La sfida era serratissima come del resto il programma che prevedeva una SFIDA D’ECCEZIONE! Mentre ogni pilota riprendeva fiato e recuperava i liquidi fra una pausa e l’altra, vi era molta curiosità per capire come sarebbe stata realizzata la sfida interna Ducati Vs Vespa.
Alle 15.00, nonostante il caldo, i due piloti designati erano i seguenti:
UMBERTO TROISI, Ducati 1199S PANIGALE, Campione Italiano Diversamente Abili
GIORGIO SERCI, VESPA GTV 300 Special, già plurititolato nella categoria Monster e Medie del Ducati Challenge
Le premesse erano "scintillanti"! Le squadre erano assortite e composte da Telemetrista, Assistente gomme, ombrellina, assistente pilota, team manager, cronometrista.
Squadra Ducati: Luca Molinari, Antonio Ursino, Leonardo Addis, Francesco Usai, Riccardo Carboni, Melania Murru.
Squadra Vespa: Simone Denotti, Mirco Lai, Cosima Porru, Sandra Deidda, Roberto Melis, Veronica Contu.
Ognuno aveva il suo compito e il suo ruolo, le regole d’ingaggio con formula one shot non permettevano tempi più lunghi e poi…..il caldo!
Entrate dalla pitale sia la Vespa che la Ducati hanno iniziato a mandare in temperatura le gomme con due giri di riscaldamento mentre le squadre gli attendevano in griglia. 3 i minuti per un controllo generale. La griglia appariva un palcoscenico di movimento e attività mentre tutti osservavano curiosi! Ma poi cosa ci fa una Vespa da 38 cvcontro una Panigale da oltre 200 puledri? Nemmeno il tempo di formulare la domanda che le squadre si erano allontanate di fretta e furia e……la Vespa guidata da Serci scattava felina dalla linea di partenza! La Ducati di Troisi invece restava ferma, il pilota si stiracchiava e si preparava mentre il suo team manager Riccardo Carboni dava un conto alla rovescia. 1.6 km di pista, piuttosto corta, il tempo passava e la vespa si involava verso il traguardo con Serci che pennellava le curve sfregando le appendici della Vespa che non trovavano pace dall’asfalto. Ma era ora, 17 secondi dopo con un gesto della mano….via! Troisi toglie le briglie e lascia sfogare il propulsore della sua 1199. Inizia l’inseguimento! Troisi inizia subito un ritmo serrato ma della Vespa ancora nessuna traccia….e le curve si susseguono. Serci nel mentre inizia a sentire il suono della Panigale in lontananza….dai dai….manca poco! SI deve arrivare all’ultimo curvone per iniziare a vedersi e Serci ormai sà di avere Troisi alle calcagna. Troisi vola letteralmente giù dall’ultimo curvane e deve parzializzare per non finire in linea con la Vespa. Dall’altra Serci non cede un mm e apre il prima possibile in uscita di curva, così infetta che la Vespa si scompone mentre Troisi ormai è sotto! La potenza della Panigale fa il resto ed al traguardo il distacco è comunque di 1,7 secondi! Il primo test race si conclude tra gli applausi dei presenti e per la divertente sfida giunta al primo episodio!
Nessuna pausa, i piloti rientrati lasciano spazio all’ingresso del gruppo generale per le foto di rito e di gruppo sia in moto che sotto l’arco ad ingresso pista. Una immagine che tutti gli anni caratterizza i protagonisti, i Ducatisti!
Via subito sulle moto per la parata, due giri a passeggio in onore di Claudio Chiodini per poi fermarsi nella pitale e mettersi all’ombra per un breve discorso.
In questi casi le parole arrivano da sole, si racconta di esperienze con amici, di famiglia, di situazioni ed esperienze che si deve non dimenticare, tramandare nel tempo. Sono i valori che la vita insegna e che non bisogna mai scordare. Claudio ci ha lasciato un bel ricordo che vive ancora oggi. Un applauso generale chiude la cerimonia e riapre le sfide.
Il pomeriggio è stato un momenti cardine, i piloti accusavano la stanchezza fisica al punto che solo dopo le 17.30 la pista ha ripreso ad essere più attiva. Aggiustamenti e parzializzazione delle risorse e delle gomme sono state le scelte più azzeccate. Solo con il calo delle temperature si sono fatti i giochi. Dall’ultima ora fino agli ultimi 10 minuti è stato un crescendo continuo di piloti intenti a migliorare il proprio crono. I più forti aiutavano gli altri con suggerimenti e spiegando le traiettorie sia fuori pista che in pista. Un aiuto fondamentale che ha portato ad ottimi risultati. Alle 19.00 finalmente la bandiera a scacchi a chiuso le battaglie e la folla si è spostata verso lo schermo dei tempi tra pacche, sorrisi, qualche delusione, qualche urlo di gioia, altre battute e scherzi.

I RISULTATI:


SBK TOP DRIVER
1° UMBERTO TROISI
2° GIORGIO LOMAGLIO a 0.304
3° ANTONIO URSINO a 0.565

Questione di famiglia, e che famiglia! Assente il fratello Giorgio con cui sicuramente avrebbe dato altra battaglia, il primo posto và a Umberto Troisi che nel corso della giornata si è prodigato anche nella sfida Ducati vs Vespa dando, come sempre, massima disponibilità. Già campione Italiano DD (www.diversamentedisabili.it) si è distinto anche in questo anno per l’estrema correttezza in pista oltre che per la velocità. Sempre prodigo di consigli verso gli altri piloti, negli ultimi anni è divenuto sempre più legato a questo trofeo. Gli avversari, tutti di primissimo ordine ed agguerriti, non hanno fatto sconti. Distacchi minimi! Praticamente in scia Giorgio Lomaglio, tornato battagliero ma non al 100%. Altro pilotone del trofeo è Antonio Ursino che ha lottato fino alla fine senza riuscire a tirare giù ulteriormente il suo tempo. Tutti racchiusi in pochi decimi come nelle migliori tradizioni delle gare fra campioni!
       
SBK EXPERT CT2
1° LUCA MOLINARI
2° MARCELLO CUCCA a 0.745
3° FRANCESCO FRAU a 1.994

Quest’anno era la volta di Marcello Cucca, a suo agio sulla Panigale e con un gran passo! A guastargli la festa la sorpresa del trofeo, Luca Molinari. Luca aveva già fatto molto molto bene nella categoria Monster ma sulla Panigale il salto avanti si è visto eccome. Per lui un tempo ottimo di 52.653 che ha scalzato Cucca dal 1° gradino del podio che avrebbe meritato. Una battaglia durata tutto il giorno e sino all’ultimo turno. Bravissimi tutti e due. Leggermente più attardato ma comunque ben piazzato arriva Francesco Frau, anch’egli non sbaglia mai un colpo e ad ogni partecipazione è un podio assicurato. Cucca, un vero diavolo in pista, è stato un angelo per tanti. Ha spesso fatto da passo per altri piloti più lenti oltre ad essere sempre d’aiuto per ogni esigenza. Francesco Frau ha puntato per bene gli avversari ma nonostante tempi ottimi ha mirato a tenere a bada la sua bellissima belva che ormai aveva finito le gomme.
                   
SBK CT3
1° FRANCESCO USAI
2° LEONARDO ADDIS a 0.313
3° SIMONE LUTZU a 2.134

Dominatore iniziale di categoria Leonardo Addis, sempre in miglioramento fino al primo pomeriggio e con buon margine verso gli inseguitori diretti. Giunto preparatissimo e organizzato stavolta aveva la gara in pugno. La gara è sempre una gara e con tutto questo tempo per migliorarsi, il risultato è incerto fino alla fine! Infatti la serata ha fatto la differenza si è fatta interessante sul finale dove ha inciso la temperatura esterna e l’usura delle gomme. Dopo fasi di studio, solo negli ultimi 10 minuti si è assistito all’arrivo….in volata! Un finale bello e molto intenso dove Usai l’ha spuntata per una inezia su un Addis che ha fatto gran gara migliorandosi ulteriormente. Un poco più indietro e sotto tono rispetto ai test invece Simone Lutzu che comunque si è piazzato molto bene ma ha pagato l’eccessiva usura delle gomme proprio nel momento in cui sarebbe stato ideale poterle sfruttare al meglio. Per lui sicuramente tante ottime premesse per il prossimo trofeo che, siamo sicuri, vedrà altre belle battaglie!

SBK CT 4
1° GIORDANO LOI
2° ANTONELLO CORRIAS a 4.148
3° EUGENIA  DELUIGI a 4.940

Dopo qualche anno di assenza è tornato Giordano Loi, in grande stile e con una sua special 1000 anche se su base 748. Una vecchia cui portare rispetto….eccome! Per lui un distacco incolmabile rispetto agli avversari. Proprio nella ricerca del tempo è avvenuta anche una scivolata per chiusura dell’anteriore, fortunatamente con poche conseguenze ma con una pedana spezzata. Caso ha voluto che un premio realizzato in onore di Claudio Chiodini fosse proprio con un pezzo di una pedana adattabile al 748. Il pezzo è stato prestato a Giordano e grazie ad esso ha potuto chiudere la giornata in sella. La pedana è proprio un ricambio smontato da "chiodo" in un precedente test day, forse Claudio ha voluto lo portassimo per mostrarci che ancora ci pensava ed era lì con noi. Certamente resterà un caso curioso e interessante che ricorderemo. Al secondo posto Antonello Corrias, anch’esso incorso in una scivolata che non lo ha estromesso dalla gara ma che lo ha rallentato. A seguire Eugenia Deluigi che ad oggi ha preso il titolo di donna più veloce del club con anche un terzo posto meritato. Brava!

MEDIE TOP DRIVER
1° GAETANO TROGU
2° GIACOMO ORRU’ a 1.288
3° DANIELE ORRU’ a 8.305

Dominatore di gusto! Gaetano Trogu ha chiuso presto i conti con un tempo di discreto distacco su Giacomo Orrù che a sua volta si è dimostrato degno avversario. Eliminato il Polase ghiacciato che, gli anni prima lo aveva "boccato", stavolta Trogu ha ottimizzato ogni ingresso in pista! Terzo posto per Daniele Orrù che ha dovuto arrendersi ai due suoi amici / avversari. Per i due Orrù purtroppo non è stato possibile partecipare a tutta la sessione pomeridiana per motivi di lavoro. Altro gesto non da poco è stato lo sforzo enorme impiegato per partecipare al Challenge e che gli ha visti rimontare la 999 di uno di essi….la sera prima….partendo dal telaio! Vera passione! Trogu ha pertanto confermato di essere il pilota migliore della sua categoria ma da adesso avrà nuovi piloti che lo sproneranno ad andare sempre più forte!

MEDIE ESORDIENTI
1° GIANGIULIANO PATTAROZZI
2° ALBERTO MARASCIA a 9.220
3° ALESSANDRO CORONA a 11.241

Pattarozzi sorprende tutti e giro dopo giro migliora nettamente il suo tempo assicurandosi con molto margine il primo posto! Il suo un ritmo inarrivabile per i suoi contendenti che ben presto devono fare gara a se mentre Giangiuliano riesce addirittura a migliorarsi ancora sul finale. La nostra preoccupazione è andata alla moglie, il giorno assente, che avrà dovuto domare il suo campione una volta tornato a casa con un sorriso da 5.000 denti! Marascia e Corona hanno battagliato fino alla fine senza però riuscire a prendere un passo ideale anche a causa del caldo infernale. Per loro qualche problema di assetto e pneumatici. Tutti comunque molto bravi e capaci di gestire al meglio la gara senza intoppi. L’importante è gustare l’esperienza challenge e ben preso arriveranno anche i risultati! Ottimo spirito, grande divertimento!

NAKED TOP
1° ANDREA DELUSSU
2° FRANCESCO LATORRE a 5.041
3° GIANLUCA ARESU a 5.094

Assente l’avversario principale è la volta di Andrea Delussu che riesce ad essere presente fortunatamente il giorno prima di un intervento. Al momento ultimo rimasto della stirpe dei 3 nanetti terribili che per qualche tempo hanno monopolizzato la categoria, speriamo presto di rivederli tutti e tre insieme! Per lui un ottimo passo che subito ha distanziato Francesco Latorre che a sua volta doveva gestire un piccolo vantaggio su Aresu che non ha mai mollato. Vantaggio irrisorio e paragonabile ad un filo di vento in quanto per soli 0.053 millesimi riesce a tenere il 2° posto. Gran bella gara! Letteralmente giocata sul filo del rasoio e con bellissime sfide parallele. Per Aresu un po’ una beffa ma, scommettiamo che la prossima occasione, non mancherà l’obiettivo! Del resto i Dorgalesi sono tenaci e coriacei!


HYPERMOTARD / MULTISTRADA
1° GIORGIO SORO
2° ENRICO GIUSTRA a 1.182
3° NICOLA SARIGU a 3.016
La spunta Giorgio Soro per poco su un Enrico Giustra in grande miglioramento. Una sfida bella combattuta e dove la tecnica e agilità di Soro ha prevalso sulla potenza e scorrevolezza di Giusta! Più staccato Nicola Sarigu, anch’egli in miglioramento ma che nonostante la costanza di passo non è poi riuscito a trovare un buon feeling per interpretare la pista in modo più aggressivo e avvicinare i suoi avversari. Voci di corridoio narrano che Sarigu si sia tenuto a debita distanza dalla massa muscolare di Giustra che stavolta era in palla! Ottimo miglioramento rispetto al precedente Challenge ma…….Soro non ha perdonato nessuno e si è portato a casa la prima piazza!

MULTIMARCA
1° DIEGO COSSU
2° BASTIANO PUGIONI a 0.390
3° AMIR MOTZIAGADER a 2.276

Bella gara, molto combattuta e dove ha vinto Diego Cossu che, fra una sessione e l’altra ha praticamente cambiato gomme e seguito buona parte dei piloti del challenge fra equilibratura gomme e assistenza! Un supporto enorme se si considera che anch’esso poi doveva avere energie e forze per fare il tempo in mezzo ad altri piloti molto veloci! Le altre due piazze vanno a nuovi amici unitisi al gruppo per l’occasione e che ringraziamo per la correttezza e sportività mostrata in pista fra gli altri piloti Ducati.

Si chiude così una edizione da mettere in cornice e da ricordare ancora a lungo per la sua semplice bellezza e per l’entusiasmo.
Tutti i risultati gli potete trovare nel sito moto.ficr.it della FEDERAZIONE ITALIANA CRONOMETRISTI.

Si ringraziano:
Omar Magliona per il supporto, la famiglia Chiodini per la stima manifestata, Marcello Cucca, per il supporto di area, Giovanni Flumene per il supporto in qualità di speaker, Doriano Mucelli, Remo Zedda e Denise per le foto e video ufficiali, Walter Ansaloni per il supporto meccanico, Riccardo Carboni per la direzione di gara, Marco Munez per le attività con il Drone. Per il resto non ci manca che dire che CI VEDIAMO A GENNAIO per la FESTA DI INIZIO ANNO E SERATA DI GALA dedicata ai piloti e amici! Ma questa sarà un'altra storia.....

DUCATI SARDINIA DOC STAFF

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