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08.07.2022

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6° Ducati Sardinia Test Day & 2° Challenge

Assegnati i nuovi titoli 2011

L'EVENTO DEL 6° TEST DAY e 2° CHALLENGE - UN BELL'EVENTO MA CON QUALCHE CADUTA DI TROPPO E UN PO' DI SFORTUNA.

Come il favoloso anno 2010, anche per il 2011, si è deciso di ripetere la formula dei due giorni di test in modo tale da suddividere meglio i partecipanti. Questa volta l'organizzazione è stata davvero ottima, sia lo staff che tutti i ragazzi che hanno collaborato al miglior svolgimento delle operazioni di assistenza e supporto dell'evento, si sono tutti comportati perfettamente. L'avvicendamento delle attività di controllo dei turni e delle iscrizioni sia al mattino che alla sera ha permesso di ottimizzare i tempi. Per una migliore divisione degli spazi è stato preso il box più grande (al fine di ospitare 13 le moto iscritte al challenge).
Purtroppo però non tutte le ciambelle escono col buco. Infatti, se il Sabato le cose sono andate abbastanza bene e senza nessun incidente, se non si conta un problema tecnico ad un collettore della 1198 SP, la domenica è stata tutta un'altra storia.
Abbiamo subito notato che le condizioni della pista erano molto diverse dal 2010. Infatti alla fine del rettilineo erano presenti alcuni rattoppi, proprio lungo la linea di percorrenza ideale. In altre parti l'asfalto risultava danneggiato, probabilmente (a detta degli stessi proprietari della pista) durante le prove e le gare di auto.
Infatti alcuni piloti hanno subito lamentato problemi di aderenza e perdite  improvvise di grip che l'anno scorso si sono manifestate molto meno.

L'edizione numero 6 ha avuto da Ducati la messa a disposizione della 848 Evo e della 1198 SP. Ad assisterci c'erano Marco Rimondi (responsabile di tutte le attività DOC del mondo) e Claudio Chiodini (meccanico ufficiale per i Track Day e DRE). Oltre 32 piloti schierati per le prove del Test Day e 13 quelli del Challenge.

LA DOMENICA:
Al mattino si è registrato l'arrivo di tutti i piloti iscritti e l'avvio delle prove cronometrate del challenge. A guastare la festa è purtroppo stata la quasi immediata scivolata di un pilota della 1198 SP che ha riportato numerosi danni ed ha richiesto uno stop di almeno 1 ora. Il tempo di rimetterla in pista e subito l'848 Evo ha subito la stessa sorte proprio in una delle curve più veloci. Protagonista della scivolata, per fortuna con scarse conseguenze su moto e pilota, proprio uno dei ragazzi più tranquilli del gruppo che ha lamentato una improvvisa perdita di aderenza dal posteriore in uscita prima del rettilineo (stesso punto della caduta del 1198 SP).
Per questo motivo i turni sono saltati di almeno un'ora e mezzo e solo grazie alla collaborazione di tutti è stato permesso un parziale recupero del tempo perso.
Nel mentre il Challenge aveva iniziato a pieno ritmo e subito si iniziava a vedere la battaglia per il primo posto di ogni categoria che vedeva una varietà di mezzi più ampia del 2010 con moto special di prim'ordine con in testa la Desmoinfinito di Giordano Loi che, per l'occasione, ha portato la versione "pista".
Nel pomeriggio (con ripartenza alle ore 16.00) si sono registrati altri 3 incidenti. Due volte ancora con la 1198 SP e uno fra i piloti challenge. Fortunatamente tutti senza conseguenze se non per le moto.
Ovviamente tutto ciò, oltre a causare ulteriori ritardi ha anche mandato in escandescenza lo staff di assistenza di Ducati in quanto pare che in due casi ci sia stato un eccesso di "competitività" sulle moto test.
Per questo motivo abbiamo prima chiesto una maggiore attenzione nell'uso delle moto (come già da prima dell'evento) e ribadito che queste moto sono una concessione che Ducati offre agli Owners al fine di testare, in condizioni di massima sicurezza, i modelli più sportivi. Salire su una 1198 SP o 848 Evo e pensare di fare subito le pieghe di Bayliss senza conoscere il mezzo.......ovviamente può solo portare a guai, pericolo per se e per gli altri e al danneggiamento di un mezzo che non è più disponibile per gli altri. Se poi si aggiunge una pista in condizioni non perfette.....
All'ennesimo incidente infatti siamo stati costretti ad allontanare un socio che questo concetto non lo aveva ancora compreso.
Insomma, certo, il Test Day è un evento unico, spettacolare, emozionante....ma da vivere nel modo giusto e, alla luce dei fatti emersi nell'ultima occasione e, visto che gli incidenti sono principalmetne stati solo con le moto test, abbiamo deciso che nel 2012 verranno cambiati molti aspetti della formula TEST DAY e sarà riformulato ogni concetto sia organizzativo che di uso delle moto. Tutto ciò a rispetto di coloro che non hanno potuto girare e utilizzare le moto danneggiate.

IL CHALLENGE - IL SECONDO TROFEO DEDICATO AI SOCI E PILOTI DUCATI IN SARDEGNA
Alle ore 9.00 del giorno 24 luglio 2011 ha avuto avvio il secondo CHALLENGE DUCATI in Sardegna. La formula dei giri veloci ha nuovamente avuto molto successo ed i piloti si sono mostrati molto soddisfatti. La possibilità di avere più tempo (la giornata intera) ha permesso di alternarsi tra box e pista in modo più calmo e mirato al fine di sistemare settare le moto al meglio, trovare le migliori traiettorie e per migliorare progressivamente la loro prestazione sul giro.
La gara infatti è stata esaltante e piena di colpi di scena, avvincente fino all'ultimo con grande enfasi (ancora una volta ma con piloti diversi) soprattutto nella categoria di media cilindrata 748/848. Ben 5 le categorie esistenti:

1) SBK - Superbike - 1° Giordano Loi, 2° Giuseppe Guida, 3° Francesco Usai
2) Medie (748/848) - 1° Federico Aramu, 2° Giorgio Serci, 3° Simone Loi
3) Monster/SS - 1° Salvatore Fois, 2° Filippo Palla, 3° Stefano Passera
4) Multimarca (2-4T) - 1° Matteo Puddu, 2° Francesco Vacca.


I RISULTATI PER CATEGORIA:

MEDIE - 748/848: La sfida per la vittoria è stata sicuramente la più incerta e combattuta di tutto il challenge. Sia Federico Aramu che Giorgio Serci e Simone Loi si sono scambiati il miglior tempo a distanza di pochi centesimi di secondo. Alla fine Aramu l'ha spuntata con un 56.543 contro il 56.639 di Serci e il 57.665 di Loi che però non ha praticamente svolto la seconda sessione per un incidente sfortunato con Usai in cui ha avuto la peggio scivolando e danneggiando la sua 748. Sfortunatissimo Mario Fadda che, a causa di un banale problema nel gonfiaggio delle gomme in pista, ho visto la valvola della ruota anteriore danneggiarsi irreparabilmente e pertanto ha dovuto rinunciare alla gara. Bella gara davvero!!!!!

MULTIMARCA: Vince agevolmente Matteo Puddu che nonostante i problemi di assetto alla sua K7 si è trovato ben pochi avversari in campo. Onore al merito a Francesco Vacca che con la sua Suzuki Rgv 250 ha dato del suo meglio fino alla fine centrando un secondo posto.

SBK: La categoria più spettacolare per via della presenza della Desmoinfinito in versione racing di Giordano Loi, della 1198 Xerox di Giuseppe Guida e la 999 Special D16 di Francesco Usai. Infatti la classifica è esattamente quella in sequenza. Loi infatti, con un tempo migliore di 54.684 ha praticamente demolito il miglior tempo del 2010 e vinto agevolmente. Usai e Guida hanno quindi battagliato per il 2° posto ma  alla fine Guida si è fermato dopo i turni della mattina a causa dei continui problemi di grip della sua 1198 che per ben due volte lo hanno quasi scaraventato in terra. Usai invece ha riscontrato problemi tecnici al motore e nemmeno l'intervento dei tecnici della Ducati hanno permesso di trovare una soluzione abbastanza veloce. Anche se alla fine del turno serale è stato provato un tentativo secco per cercare di ottenere un tempo utile a prendere il secondo posto non c'è stato nulla da fare, anzi, i tempi sul giro erano sempre più alti e la moto manifestava ormai cronici problemi di erogazione.

MONSTER/SS: Salvatore Fois con il suo Monster è stato il vincitore a sorpresa. Un bel successo portato a casa insieme a una super grattata delle pedane, dello scarico e delle leve delle marce. Addirittura un incidente (mentre provava la 848 evo, lo ha poi estromesso dal continuare ad abbassare il tempo nella tarda mattina o nella sessione serale. Secondo Filippo Palla....assatanato come pochi e felicissimo dei risultati con la sua SS nonostante si fosse appena ripreso da un brutto problema a un ginocchio che lo ha tenuto lontano dalla moto per oltre 1 anno. Terzo Stefano Passera, assolutamente insoddisfatto della prestazione ottenuta con il suo Monster e che già progetta di allenarsi per bene per il 2012.

I piloti iscritti al TEST DAY:
Stefano    Tuveri  
Roberto    Argiolas
Simone Loi  
Giordano Loi
Gianni    Schiavetti  
Giorgio    Serci
Paolo Caocci  
Marco Fontana
Vincenzo Melis
Francesco Usai
Stefano    Tuveri
Stefano    Passera  
Francesco Vacca
Matteo    Puddu  
Roberto    Becciu
Efisio    Cinus  
Ignazio    Pau
Andrea    Pianu  
Pilippo    Palla
Marco    Fontana  
Gaetano    Trogu  
Mario    Fadda
Maurizio Fanelli  
Riccardo Delrio
Filippo    Tuveri  
Davide    Podda
Giuseppe Loddo  
Salvatore Fois
Sebastian Moi  
Sandro    Sechi
Tommaso    Bellu  
Federico Aramu
Andrea    Doi
Cristiano Calledda
Tommaso    Bellu

Piloti CHALLENGE:

Francesco Usai
Giordano Loi
Giuseppe Guida
Simone Loi
Giorgio    Serci
Mario Fadda
Federico Aramu
Filippo    Palla
Salvatore Fois
Stefano    Passera
Gianni Schiavetti
Matteo Puddu
Francesco  Vacca

Si ringraziano ancora Marco Rimondi e Claudio Chiodini per il supporto da parte di Ducati Holding. Si ringraziano inoltre Stefano Tuveri, Roberto Argiolas, Giorgia Carcangiu, Stefania Nioi, Rita Secci, Giorgio Serci, Stefano Passera, Francesco Vacca, Silvia Pusceddu per il supporto organizzativo e logistico durante l'evento.
 

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